Chiara Civello 4et “Sono Come Sono Tour”

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Sono Come Sono è il nome del nuovo tour di Chiara Civello, un richiamo diretto al titolo del suo ultimo singolo, pubblicato da Four Flies Records, un brano che è un inno alla libertà di essere e di amare. Un nuovo spettacolo per la cantante, compositrice e polistrumentista italiana, dopo avere raccolto tra gennaio e febbraio un grande successo nella sua ultima tournée in Brasile, in cui Chiara Civello continua a propagare uno dei topos della sua carriera, la libertà di essere ciò che si è senza dover necessariamente appartenere ad un genere o uno stile.

“Sono Come Sono”, il brano co-prodotto con Dario Bassolino, e scritto da Chiara Civello con Kaballà, ultima uscita discografica dell’artista, è l’adattamento in italiano di “Olhos Coloridos”, brano portato al successo dall’artista brasiliana Sandra de Sá su testo e musiche di Macau. Una canzone che è riconosciuta come un vero e proprio inno in Brasile, simbolo dell’antirazzismo e dell’orgoglio creolo, di cui Chiara Civello ha amplificato la portata del messaggio, abbracciando oltre al tema del razzismo altri temi sconcertanti della nostra quotidianità, come bullismo, bodyshaming e omotransfobia, dichiarando il proprio no ad ogni forma di discriminazione che è un attacco dell’uomo all’uomo e alla sua libertà. Un messaggio di profonda consapevolezza e auto-affermazione, per un’artista che da sempre si mostra avidamente aperta sul mondo, la cui musica potrebbe essere definita da una serie di ossimori: naturalmente sofisticata, globale e italiana.

Il suo percorso musicale inizia a Boston e New York, città si forma artisticamente ed entra in contatto con personaggi come Burt Bacharach e Tony Bennett che la definirà la miglior cantante jazz della sua generazione; è stata la prima italiana a incidere per la leggendaria etichetta Verve. In Brasile trova un’altra casa collaborando con Chico Buarque, Ana Carolina, Maria Gadù, Gilberto Gil, Daniel Jobim e tantissimi altri. Artista e donna avventurosa, ha metabolizzato le culture dei continenti che ha attraversato e oggi parla e canta in inglese, italiano, portoghese, spagnolo e francese, senza mai prendere fissa dimora, né in una città, né in uno stile.