Oggi, 5 gennaio, il Maestro giapponese dell’animazione Hayao Miyazaki compie 80 anni
Nato a Tokyo il 5 gennaio 1941, durante la Prima Guerra Mondiale, porta avanti da più di mezzo secolo una carriera artistica che l’ha reso l’esponente dell’animazione giapponese più conosciuto all’estero.
La sua figura è stata più volte paragonata a quella di Walt Disney per importanza dei suoi contributi nel settore dell’animazione e ad Akira Kurosawa per la centralità nella storia del cinema giapponese.
Nella sua carriera si contano opere come “La Città Incantata” (con il record di incassi in sala in Giappone, ndr), “Il Castello errante di Howl” e “Ponyo sulla scogliera“.
Insomma, 80 anni di vita, cinquanta di carriera e non pensa alla pensione.
L’aveva annunciata sette anni fa, ma nel pieno del suo nuovo lavoro, un lungometraggio in preparazione da tre anni, “How do you live?” non ha come fermarsi.
Lo conferma il suo sito, la “casa artistica”, lo Studio Ghibli, fondata dallo stesso Miyazaki nel 1985 e dal suo socio e mentore, Isao Takahata.
Neanche la pandemia ha fermato il genio dell’animazione che non ha mai smesso di disegnare, lavorando al suo nuovo progetto e stando vicino ai fan di tutto il mondo.
Per gli auguri per il nuovo anno è stato pubblicata, dalla casa di produzione, un’immagine disegnata dal Maestro, che ritrae l’animale simbolo del calendario cinese nel 2021, il bue, che schiaccia con uno zoccolo il Covid 19, rappresentato come un mostriciattolo viola con la mascherina.
