“Marettimo Italian Film Fest”, dal 20 al 24 luglio l’evento che crea un connubio tra cinema e tutela del mare

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Torna il “Marettimo Italian Film Fest”, l’evento che crea un connubio tra cinema e tutela del mare. Il festival che si terrà dal 20 al 24 luglio avrà come protagoniste produzioni cinematografiche dedicate alla valorizzazione dell”ambiente marino. Si è infatti svolta ieri presso la Sala alessandrina del Complesso Monumentale di S. Spirito, la presentazione della II edizione del Marettimo Italian Film Fest – We love the sea, in programma fra il 20 ed il 24 luglio prossimi nell’Isola di Marettimo, nell’arcipelago siciliano delle Egadi (Trapani).

La direzione artistica del Festival è stata affidata al regista Pupi Avati che, nel corso della conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza per il nostro paese di stimolare in ogni modo la passione per il fare: “Io credo che il senso di un’iniziativa che riguarda il cinema italiano sia sempre accompagnare, seguire, candidarsi ad essere complici di chi ha immaginato questa cosa. Credo che in questo momento, – ha aggiunto il Direttore artistico del Marettimo Film Fest – nello stato del nostro Paese, tutto quello che incoraggia l’attività, il fare, sia assolutamente da accompagnare con una presenza non solo intellettuale, ma anche proprio fisica, personale. Siamo venuti qui per promuovere il cinema italiano, fra l’altro in una location fantastica, assolutamente meravigliosa. Tutto questo fa sì che io, – ha concluso Avati – alla luce di quello che sta accadendo, ritenga opportuno accompagnare questo Festival con il nostro applauso. ”

A curare l’organizzazione del festival è l’associazione culturale SoleMar-Eventi, il cui direttivo è costituito dalla Presidente Cettina Spataro, nativa dell’isola, che ha elaborato il format dell’evento e composto il team; vicepresidenti sono Giorgio Rusconi e Gabriella Carlucci che ha costituito la rete di partnership internazionali (in sintonia con i Festival cinematografici di Formentera, Palma di Maiorca, Minorca, Malta, Ortigia, Alghero, Trani, Malta e Montenegro), Beatrice Just Toto Vento.

Gabriella Carlucci ha così riassunto, con un suo invito personale, il senso del Marettimo Italian Film Fest: “Ci vediamo tutti quanti a Marettimo, dal 20 al 24 luglio, nella bellissima Sicilia. Un Festival molto interessante sul cinema italiano: porteremo il cinema dove il cinema non c’è. Marettimo è un’isola selvaggia, senza automobili, senza strade, con pochissime attività commerciali, però veramente molto molto bella, un mare meraviglioso. E poi, oltre al cinema e quindi ai lungometraggi, avremo dei fantastici documentari che ci ha selezionato il National Geographic, tutti naturalmente dedicati al mare.”

Sono intervenuti in collegamento anche l’attore e regista Michele Placido, il regista di “Nour” Maurizio Zaccaro e il regista di “Mediterraneo” Gabriele Salvatores. Ospite in presenza della conferenza stampa, Denis Dosio, influencer seguito da circa un milione di follower sui suoi social, che ha raccontato così la sua partecipazione al Festival: “Sono orgoglioso di essere qui come punto di incrocio fra i giovani ed il cinema. Il punto centrale per cui sono qui, il contributo che voglio dare a questo Festival, è portare un pubblico che normalmente non conosce questo ambiente, voglio trasmettere dei valori e degli insegnamenti, una cultura diversa da quella che siamo abituati ad avere.” Denis ha anche rimarcato l’importanza dei temi ambientali connessi al Festival, spiegando che non è mai “troppo ripetitivo” parlarne.

Il Marettimo Italian Film Fest unisce l’amore per il cinema italiano a quello per l’ambiente e, nello specifico, per la tutela del mare. L’evento è patrocinato dal Mic, dalla Regione Siciliana, dall’Area Marina Protetta, dal Comune di Favignana e da Unipol Gruppo. I documentari, i film ed i cortometraggi proiettati durante il Festival, sono tutti rigorosamente collegati dai temi del mare e della valorizzazione dell’ambiente marino. Nella programmazione di questa edizione sono incluse anche 9 produzioni fornite dal National Geographic.



Questi sono i film in concorso: “The Armstrongs”, docufilm di Arthur Neumeier, “Nour” di Maurizio Zaccaro, “L’uomo Delfino” di Richard Lowenstein, “Burraco Fatale” di Giuliana Gamba, “Padrenostro” di Claudio Noce, “L’uomo di Aran” di Robert Flaherty, “Mediterraneo”di Gabriele Salvatores. Nel corso del Marettimo Italian Film Fest verrà proiettato inoltre il film “Lei mi parla ancora”di Pupi Avati, omaggio al grande maestro del nostro cinema. L’assegnazione del “Premio Stella Maris” rappresenterà il clou dell’evento cinematografico.

La giuria tecnica è presieduta da Luciano Sovena ed è composta da Michele PlacidoFabrizio Romano Nicoletta Romanoff Federica Luna Vincenti Gigi Marzullo . La serata della premiazione sarà condotta dall’attrice e conduttrice televisiva Giulia Arena, ex miss Italia 2013. Madrina della serata sarà Martina Sambucini, miss Italia 2020.

Questa seconda edizione del Festival darà ancora più spazio alle tematiche ambientali, con la novità di “Ocean Summer School” (con il sostegno dell’assessorato alla Formazione e Istruzione della Regione Siciliana, organizzata dalla FAO e dal Future Food Institute) che farà tappa a Marettimo dal 13 al 20 luglio: 50 giovani andranno a costituire un gruppo multidisciplinare di “thinkers” e di “doers”, per essere promossi a “climate shapers”, un percorso formativo per fronteggiare al meglio le sfide del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile.