Ballarò, riemerge dal sottosuolo la chiesa di Santa Maria la Grotta: l’incredibile scoperta

0
178


Una chiesa è riemersa con tanto di cripta in questi giorni a Ballarò, nel centro di Palermo. Il ritrovamento è avvenuto tra piazza Brunaccini, via Casa Professa e vicolo Madonna della Volta. Da mesi su quelle strade c’è un cantiere per la costruzione di un edificio. E proprio durante i lavori si è scoperto che quelle mura nascoste potrebbero essere ciò che resta dell’antichissima chiesa di Santa Maria la Grotta.

Secondo ciò che tramanda la storia del capoluogo siciliano, in epoca imperiale, nella chiesa trovarono rifugio e protezione i primi fedeli palermitani per sfuggire alle persecuzioni dei tiranni. Mentre in epoca araba furono ricavati dei bagni termali. Successivamente su questa chiesa fu edificato un altro luogo di culto, la chiesa di San Michele Arcangelo, odierna dipendenza della biblioteca comunale di Casa Professa.

“Sì, abbiamo trovato la cripta – conferma la Soprintendente per i Beni culturali di Palermo Selima Giuliano -. Tra l’altro la soprintendenza è presente nei luoghi interessati dal cantiere sin dall’inizio. In quanto tutto il centro storico è sottoposto a vincolo paesaggistico. Adesso la ditta deve presentare un progetto che potrebbe contenere la proposta di rendere fruibile la cripta e noi decideremo se approvare o meno il progetto. Dipende da tanti fattori”. Intanto da un paio di giorni nell’area del ritrovamento ci sono gli archeologi.