Nella storia dell’umanità la musica è stata sempre voce, suono e bandiera di bellezza, di prosperità, di ricchezza culturale, di fratellanza tra i popoli e, soprattutto, di pace.
Queste settimane drammatiche e piene di sangue rendono non solo opportuno ma assolutamente necessario che questa bandiera sventoli forte al vento non solo come gesto simbolico di attenzione e risveglio delle coscienze ma anche come atto concreto di umanità e carità cristiana che rechi sollievo a chi di questa guerra insensata è vittima innocente, soprattutto bambini, donne e anziani.
L’orrore insopportabile che sta accadendo e continua ad accadere ormai da troppo tempo impone di stare lontani da ogni retorica e di esprimere, invece, gesti concreti di solidarietà.
La fondazione The Brass Group lo fa con gli strumenti che gli sono propri e congeniali, cioè con la musica, con l’Orchestra Jazz Siciliana, con i propri musicisti e con la collaborazione di molti artisti prestigiosi che così dimostrano non solo grande sensibilità d’animo ma anche salda amicizia per la fondazione nel volerla affiancare in questa iniziativa benefica.
Per queste ragioni è importante sottolineare che l’incasso del concerto sarà interamente devoluto alla raccolta fondi attualmente promossa da Unicef, Unhcr e Croce Rossa Italiana.
“Brass and Friends for Ukraine”, in calendario sabato 26 marzo, è una spettacolare kermesse musicale condotta da Massimo Minutella che a partire dalle 21,30 vedrà sfilare sul palco del Real Teatro Santa Cecilia un gran numero di ospiti accompagnati dall’Orchestra Jazz Siciliana al gran completo diretta da Domenico Riina.
Tra gli artisti che hanno aderito al concerto di beneficenza e che si alterneranno sul palco vi sono i pianisti Marco Betta, sovrintendente del Teatro Massimo, Bepi Garsia e Diego Spitaleri, il chitarrista Francesco Buzzurro, il violinista Francesco Nicolosi, l’armonicista Giuseppe Milici, il trombettista Vito Giordano, il bassista Fabio Lannino coi Two of Us, il gruppo vocale The Ladies ed i cantanti Lello Analfino, Carmen Avellone, Pamela Barone, Jerusa Barros, Anna Bonomolo, Flora Faja, Lucy Garsia, Alessandra Mirabella e Alessandra Salerno.
Tutti uniti, artisti e spettatori, in un canto corale che inneggi alla pace nel mondo.