È stato futsal vero. Quello che appassiona, emoziona e fa battere le mani. Quello con cui si sono affrontate Città di Palermo e Catanzaro, squadre di punta del campionato di serie B (Girone H). Alla fine ha vinto meritatamente, anzi strameritatamente la squadra rosanero, che ha sofferto, ha resistito, poi ha dilagato. 5-1 il punteggio al suono della sirena, che ha trovato Torcivia e compagni ebbri di felicità per aver inflitto una sonora sconfitta alla capolista.
Un ottimo viatico verso le sempre più solide zone alte della classifica, dove la squadra allenata da Marco Cappello vuole continuare a navigare e dove merita assolutamente di stare. Soprattutto se si considera che oggi al PalaOreto c’era la squadra migliore del campionato, che però ha dovuto alzare bandiera bianca. Eppure le cose non era cominciate nel migliore dei modi: il Catanzaro, sfruttando una palla persa banalmente dalla difesa rosanero, era passato in vantaggio con Patamia, ben servito da Monrerosso. Il Città di Palermo, però, era bravo a non disunirsi e a remare controcorrente in attesa di tempi migliori. Che arrivavano poco dopo, quando Montevago insaccava il pallone del momentaneo 1-1.
Sul risultato di parità si andava al riposo, con la certezza che il meglio dovesse ancora arrivare. Ipotesi confermata. Nella ripresa, infatto, sembrava arrivare la bufera quando per fallo di mano in area di Rizzo l’arbitro decretava il rigore per i calabresi. Sul dischetto andava Iozzino, che si faceva ipnotizzare da Nino Immesi, bravo a neutralizzare la forte conclusione dell’avversario. Era la svolta. Da quel momento il Catanzaro non faceva più il Catanzaro, anche perchè, come spesso avvenuto, usciva tutta la grinta dei rosanero, che prendevano presto il largo.
Il pivot Campisi realizzava il gol del 2-1, poi Giovanni Montevago decideva di proseguire il suo show personale e metteva dentro altri due palloni per la sua tripletta personale. Sul 4-1, quando si aspettava solo il suono della sirena, arrivava la ciliegina sulla torta: un gol da favola di Marco Torcivia con un bolida in diagonale al secondo palo, che anche oggi andava a timbrare il cartellino. 5-1 finale, quindi ed applausi per tutti. Martedì, ore 19, si torna in campo, ancora al PalaOreto, per la gara di recupero contro l’Arcobaleno Ispica. Sarà certamente un’altra bella sfida.