“I Art Madonie”, nei borghi siciliani approda la street art

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Un omaggio di arte e bellezza ad uno dei territori più rappresentativi della Sicilia. E’ “I Art Madonie” che punta alla riqualificazione di ben 18 comuni madoniti. Si tratta della più rilevante operazione di arte urbana che si realizza in Italia nel 2021. Centinaia di opere d’arte urbana per riqualificare e rilanciare i borghi, cento artisti contemporanei che racconteranno le tradizioni secolari per la rigenerazione sostenibile dei borghi.

La So.Svi.Ma. Spa, soggetto capofila del progetto “I Art Madonie”, ideato e diretto da I WORLD e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Bando Periferie, ha lanciato una call internazionale al fine di selezionare 48 artisti di “street art” chiamati a produrre un numero rilevante di opere nei 18 comuni partner del progetto: Alimena, Aliminusa, Bompietro, Caltavuturo, Castelbuono, Cerda, Geraci Siculo, Gratteri, Lascari, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni, Valledolmo.

Gli “street artist” residenti in Europa o in Paesi del Mediterraneo possono candidarsi entro il 18 giugno, mentre la call si terrà dal 13 settembre e fino al 3 ottobre 2021. Altri 50 digital artists saranno successivamente selezionati con una seconda call che sarà pubblicata a breve. Tutte le opere artistiche dovranno ispirarsi al patrimonio culturale immateriale del territorio madonita, cogliendone gli aspetti che meglio ne caratterizzano la più profonda e autentica radice identitaria, ciascuna secondo libere interpretazioni. Un omaggio ad uno dei territori più rappresentativi della Sicilia, quello madonita per l’appunto, che così sperimenta nuovi processi di rigenerazione urbana e di centralizzazione dei sistemi periferici.

Gli obiettivi del progetto sono il miglioramento della qualità del decoro urbano, la rigenerazione urbana dei borghi aderenti e la creazione di un sistema culturale integrato e diffuso dei Comuni delle Madonie, unitamente ad un potenziamento delle prestazioni e dei servizi di scala urbana, quali lo sviluppo del welfare del terzo settore per favorire l’inclusione sociale, oltre che la realizzazione e messa in rete di centri culturali polivalenti allestiti con attrezzature digitali e contenuti immersivi.

Ed ancora, la creazione di reti e networking, come la piattaforma Milleperiferie per la messa a sistema di progetti di rigenerazione urbana delle periferie; laboratori e attività di orientamento per l’animazione territoriale e lo sviluppo di competenze; realizzazione di interventi di street art e arte urbana con il coinvolgimento di centinaia di artisti internazionali; sviluppo di azioni di comunicazione e marketing territoriale. Gli artisti selezionati rimarranno nei comuni a cui saranno allocati per un periodo variabile: i classificati dalla posizione 1 alla 18 per un periodo di 20 giorni; quelli classificati dalla posizione 19 alla 48 invece per un periodo di 10 giorni.

A tutti gli artisti, all’arrivo nel Comune ospitante, sarà richiesto di effettuare una presentazione ufficiale del loro progetto ed un periodo preliminare all’inizio dei lavori da dedicare all’interazione con gli abitanti e con l’Amministrazione Comunale, al fine di promuovere forme di coinvolgimento delle realtà territoriali e creare un progetto esecutivo quanto più possibile condiviso e coerente con lo spirito del luogo .