Il Doodle del giorno: Audre Lorde, la poetessa dei diritti civili

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Il Doodle di Google di oggi, 18 febbraio, è dedicato a Audre Lorde, poetessa e scrittrice statunitense nata ad Harlem il 18 febbraio 1934.

Nata durante la Grande depressione, la sua vita è stata influenzata non solo dal collasso dell’economia americana, ma anche dalla seconda guerra mondiale e dalle sue conseguenze. Frequenta le scuole parrocchiali di Harlem, frequenta lo Hunter College dove si laurea nel 1959 e continua i suoi studi con un master in Amministrazione Libraria alla Columbia University.

Una volta terminati gli studi, trova lavoro come bibliotecaria all’interno del sistema bibliotecario di New York.

Le sue poesie vengono pubblicate su diversi periodici e riviste specializzate americane e internazionali. La prima pubblicazione è del 1968, The First Cities, che è stata anche la prima delle undici raccolte di poesie. In quell’anno lascia il ruolo di responsabile della biblioteca della Town School Library di New York, accettando il posto di insegnante ad un workshop di poesia nel Mississippi, dove si imbatte per la prima volta nelle tensioni razziali degli Stadi del sud.

La sua terza raccolta di poesie, Land Where Other People Live, pubblicata nel 1973, vince numerosi premi e ottiene il National Book Award. Il testo affronta temi come l’identità e tematiche dell’universo femminile. Anche le opere successive si incentrano su temi politici, a difesa delle donne, degli omosessuali e sull’uguaglianza dei diritti.

Lorde è stata una scrittrice e saggista di successo, ricordata negli ultimi suoi anni, per la pubblicazione di The Cancer Journal (1980), il lavoro in cui documenta la sua malattia, il cancro al seno, che la obbliga poi a sottoporsi alla mastectomia. Quando il tumore si è esteso anche al fegato, ha deciso di non sottoporsi più a trattamenti chirurgici e di ricorrere ad altre terapie-

Da sempre apertamente lesbica, Audre Lorde sposa nel 1962 Edwin Rollins da cui ha due figli, Elizabeth e Jonathan. Ottenuto poi il divorzio da Rollins, inizia ad avere relazioni con altre donne, spesso artiste e colleghe: come quella con Frances Clayton dal 1968 al 1988 e quella con Gloria I. Joseph, scrittrice e accademia nera, vicino a lei fino alla sua morte nel 1992.