Domani, 7 settembre, a partire dalle ore 19.00 con diretta sulla pagina facebook Feel Rouge Tv si celebrerà al centro sportivo Pisani il secondo “Memorial Carlo Ruvolo” di calcio a 11. A sfidarsi in una partita amichevole saranno l’Asd Sport Palermo e il Fada Football Club SSD dell’indimenticata gloria rosanero Santino Nuccio.
Seppur l’evento sportivo servirà a testare i progressi delle due squadre in vista dell’imminente stagione agonistica, il senso della serata sarà interamente proiettato alla commemorazione di colui che tutti chiamavano “Il Gigante Buono” per via del suo fisico imponente e del suo animo gentile, volato via prematuramente a causa di un terribile incidente stradale nella notte tra il 6 e il 7 settembre 2014.
Trascorsi nove anni da quel tragico episodio, infatti, il ricordo di Carlo è ancora vivo in tutti coloro che lo conoscevano, e che ne apprezzavano le doti sportive ma soprattutto umane. Eccellente canoista, tanto da vincere diversi premi con il club Roggero di Lauria, Ruvolo utilizzava lo sport anche a fini benefici, per aiutare coloro che ne avevano più bisogno. Un ragazzo che trasmetteva positività, e che con il suo sorriso e la sua disponibilità verso il prossimo rappresentava un esempio per tutti i giovani della sua età e non solo.
Ed è per questo che, già dal suo secondo anno di vita, la società Sport Palermo ha deciso di celebrare Carlo Ruvolo con un Memorial a lui dedicato, che nella prima edizione aveva visto i verdefluoblu affrontare il Cammarata Sport 2000. Adesso cambierà l’avversario, ma rimarrà intatto il sentimento con cui, fin dall’inizio, è stato concepito l’evento: ricordare per sempre il Gigante Buono, un ragazzo dalle grandi qualità che per colpe non sue ci ha lasciato troppo presto.
IL PAPÀ DI CARLO RUVOLO: “NON FATE GLI EROI, SEGUITE L’ESEMPIO DI MIO FIGLIO”
“È importante che le persone ci continuino a stare accanto, perché il dolore è incolmabile, una ferita che non si può rimarginare – le parole di Giuseppe Ruvolo, padre di Carlo, alla redazione di Feelrouge.tv -. La legge della natura dovrebbe prevedere che un genitore muoia prima del figlio, quando accade il contrario è un dolore instancabile, che ti massacra giorno per giorno, ti distrugge, ti mangia. Il cuore è rivolto sempre a lui, non sai dov’è e ti domandi sempre perché. Andiamo avanti perché abbiamo un altro figlio, altrimenti non ci sarebbe motivo di vivere.
Carlo amava tutti gli sport, e aiutava chiunque fosse in difficoltà – prosegue -. Era un ragazzo che si faceva volere bene e voleva bene a tutti i bambini. Oltre a questo Memorial, infatti, ne facciamo un altro che coinvolge i più piccoli, dai primi calci ai 12-13 anni, cercando di coinvolgere le scuole calcio.
Mio figlio aveva tanti progetti per il futuro e se ne è andato per la negligenza di qualcuno che aveva voglia di fare l’eroe, assumendo alcool o chissà cos’altro – ricorda amaramente il papà del “Gigante Buono” -. Consiglio a tutti i giovani di non eccedere e di evitare tante brutte cose, i supereroi sono solo nei film.
Voglio ringraziare in primis lo Sport Palermo e tutti coloro che stanno collaborando per organizzare l’evento – conclude Giuseppe Ruvolo -. Vi abbraccio con il cuore e spero che qualcuno raccolga l’esempio di Carlo”.