Serie B, il Palermo a Modena sfanga il taboo trasferta: prossimo step tornare a vincere al Barbera

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Il Palermo ottiene la sua prima vittoria esterna, la terza totale in stagione, e si tira fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. In quel di Modena sono decisivi i gol di Brunori su rigore e di Valente, nel primo tempo, per avere la meglio sugli emiliani. I rosanero, scesi in campo con un 4-3-3 in cui la contemporanea presenza di Gomes e Broh ha conferito più solidità alla mediana, devono ringraziare anche altri due indiscussi protagonisti del match. Uno è Francesco Di Mariano, che nei primi minuti di gara si procura il penalty che vale lo 0-1, e che fornisce un assist al bacio al numero 30 in occasione della rete del raddoppio. L’altro è senza dubbio Mirko Pigliacelli, autore di almeno tre interventi prodigiosi che hanno salvato il Palermo dal ritorno in partita dei canarini.

Se il calcio, come si dice, è fatto di episodi, la gara del Braglia ha restituito ai rosanero ciò che la cattiva sorte o gli errori individuali avevano tolto alla squadra di Corini in altre partite. Basti pensare proprio a Pigliacelli, passato in poche settimane dall’errore che è costato la sconfitta interna contro il Sudtirol ad assoluto protagonista a Modena. O ancora lo stesso Valente, sfortunato su calcio di punizione contro il Cittadella, decisivo con il gol in Emilia.

Ma più in generale è una vittoria che premia la crescita di un gruppo che forse non è ancora del tutto “squadra”, ma che grazie a questi tre punti può guardare in avanti con maggiore ottimismo. Sabato 5 novembre al Renzo Barbera arriverà un Parma in zona playoff ma con soli sei punti ottenuti in cinque gare esterne finora disputate. Dopo avere sfangato il taboo trasferta i rosanero saranno chiamati ad ottenere un successo casalingo che manca dallo scorso 9 settembre contro il Genoa.