Serie C, il Palermo torna in campo: i rosanero fanno visita alla Casertana. Filippi: “Mi aspetto una buona gara”

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Torna finalmente in campo il Palermo di mister Filippi, assente da un match ufficiale da tre settimane (ultima sfida sul campo la vittoria in casa della Paganese del 13 marzo). Palermo che proverà a centrare la qualificazione ai playoff per la promozione in serie B. I siciliani, consapevoli che la strada verso gli spareggi di post-season sia davvero complicata, hanno necessità di migliorare la propria posizione in classifica per garantirsi un percorso più agevole. In questo senso il match di domani (ore 13) sul campo della Casertana è un vero e proprio scontro diretto in ottica playoff: un risultato positivo in terra campana (dopo le ultime due trasferte vinte di fila), potrebbe dare linfa (e punti) ai rosanero nella corsa lanciata verso la post-season.

Il bilancio dei precedenti tra Palermo e Caserana vede in vantaggio i padroni di casa con 5 successi. Completano la statistica due pareggi e una sola vittoria rosanero per 0-1,  in Coppa Italia, nella stagione 1985/86. L’ultimo confronto tra i club risale al campionato di Serie C1 1992/93 che si conclude sullo 0-0.

Sono 23 i calciatori rosanero convocati dall’allenatore Giacomo Filippi per la gara di domani contro la Casertana. Ecco l’elenco nel dettaglio: 1 Pelagotti, 4 Accardi, 5 Palazzi, 6 Crivello, 7 Floriano, 8 Martin, 9 Saraniti, 10 Silipo, 11 Santana, 12 Fallani, 13 Lancini, 14 Valente, 15 Marconi, 16 Peretti, 17 Lucca, 19 Odjer, 20 Kanoute, 21 Broh, 23 Rauti, 24 Somma, 26 Marong, 27 Luperini, 29 Almici.

“Quello che conta è l’atteggiamento, i moduli contano poco. I ragazzi nelle ultime settimane hanno dimostrato tanto, i reparti sono corti e stiamo lavorando su questo aspetto per chiudere sempre più gli spazi”, ha detto Filippi nella conferenza stampa pre-match.

“Questi giorni ci sono serviti per migliorare su alcune situazioni di gioco e per oleare alcuni movimenti e dinamiche ben precise. Mi aspetto una buona gara soprattutto sotto l’aspetto dell’equilibrio e della determinazione”, ha aggiunto il tecnico rosanero.