Vincere e attendere una concatenazione di eventi positivi nelle altre partite che si giocheranno in contemporanea. È questo ciò che dovrà fare lo Sport Palermo per acciuffare in extremis, all’ultima giornata del girone A del campionato di Prima Categoria, un posto per i prossimi playoff.
L’imperativo primario sarà dunque quello di battere il Primavera Marsala, calcio di inizio domenica 14 aprile alle ore 16.00 con diretta su Feel Rouge TV, ma al contempo stare con un orecchio alla radiolina, o più modernamente un occhio ai siti web, a consultare i risultati delle dirette concorrenti Margheritese e Valderice Calcio, attualmente terza e quarta a tre lunghezze dai verdefluoblu, e Belice Sport che in caso di successo si qualificherebbe per virtù degli scontri diretti a favore. Una situazione che conosce bene mister Paolo Scalia, che alla vigilia del match casalingo contro i marsalesi ha parlato così ai nostri microfoni:
“Questa è una situazione alla quale non volevo arrivare, che mi fa stare male. Non mi piace essere nella condizione di dover aspettare il risultato degli altri, ma purtroppo le cose sono andate così. C’è grandissimo rammarico in me, mi aspettavo che la mia squadra a questo punto fosse già qualificata per i playoff e anche con una buona posizione, purtroppo abbiamo steccato due, tre partite che ci hanno relegato in questa condizione. Ne devo prendere atto, ma allo stesso tempo so di aver visto una squadra grintosa e combattiva domenica scorsa a Partanna, sono fiducioso ma non dobbiamo pensare che la prossima partita sia scontata, molto spesso abbiamo fatto male i conti senza l’oste.
La squadra si sta allenando bene, ci crede e in tutti c’è uno spirito di rivalsa nei confronti di quelle che ci stanno davanti – procede l’allenatore -. Qualora il risultato finale dovesse premiarci alla fine conterebbe solo quello, i ragazzi vogliono questo obiettivo per dimostrare che in questa categoria siamo solo di passaggio. Purtroppo abbiamo avuto spesso problematiche mentali, una certa aria di sufficienza e questo non ha pagato. Mi sento il responsabile principale di ciò, avrei dovuto probabilmente far capire ai ragazzi l’importanza di non commettere questo errore.
A parte i lungodegenti Di Franco e Firetto saranno tutti disponibili – conclude mister Scalia – non vedo l’ora che sia domenica per scendere in campo e vedere cosa succede”.