“Tartassati da troppe verifiche”, per 6 studenti su 10 è un mese da incubo

0
338

Si avvicinano le lancette che sanciranno la fine di questo anno scolastico, che in maniera molto altalenante ha visto gli studenti alle prese con Dad e didattica mista. Mentre la paura aumenta per coloro che dovranno affrontare la maturità tra quasi un mese. Oltre le solite paure legate al temuto esame, si sono aggiunte le tante verifiche e compiti dei professori, che riassaporano la presenza tra i banchi.

Sei maturandi su 10, infatti secondo un sondaggio Skuola.net, lamentano il fatto che i propri insegnanti si stanno concentrando più sulle valutazioni che sul sostegno alla preparazione della prova di giugno. Ma, in generale, i carichi di lavoro sono impegnativi praticamente per tutti. Il 65% ritiene la mole di verifiche “eccessiva”. Un altro 23% “fattibile ma senza dubbio intensa”.

Sempre sul capitolo maturità, solamente 1 maturando su 4 sta facendo delle simulazioni di maxi-orale (unica prova dell’esame di quest’anno) con la maggior parte dei professori. Un altro 30% deve accontentarsi giusto di qualche docente di buona volontà. Il 38% invece dice di essere stato abbandonato al proprio destino. Pochi pure gli insegnanti che si rendono disponibili a supportare i singoli ragazzi oltre l’orario scolastico. Nella maggior parte dei casi (55%) è veramente difficile trovarne uno disposto a rispondere ai proprio dubbi sull’esame. Un ostacolo di non poco conto, visto che l’esito della maturità sembra stare molto a cuore a tantissimi ragazzi.