Test in famiglia per i rosanero, Baldini: “Con il Catania avrei voluto giocare”

0
649

Test in famiglia per il Palermo, che in assenza del derby con il Catania ha giocato comunque al Barbera nel fine settimana pasquale. E lo ha fatto tributando il giusto plauso alla Primavera, che ha chiuso con onore il campionato, perdendo di un soffio la finale play-off col Padova che avrebbe garantito la promozione ai ragazzi di mister Di Benedetto.

Passerella per gli uomini di Baldini che, davanti ad oltre un migliaio di tifosi, hanno chiuso la partita sull’8-1, con il rigore trasformato da Brunori ad aprire le marcature (doppietta per lui), poi Crivello, Silipo, Floriano e Damiani, con Soleri che ha nel destino il goal da subentrato: doppietta anche per lui.

Tra gli Under, Gabriele Salvia, autore della rete della bandiera, con Parisi, Lo Coco e Corona a mettersi in mostra in quella che è stata l’occasione per la prima squadra per continuare a ripassare gli schemi di gioco in vista dell’ultima di Campionato contro il Bari e, soprattutto, dei play-off.

Unica nota stonata, l’infortunio a Massolo che al 25′ – a seguito di uno scontro con Perrotta – ha riportando un ematoma in fronte. Solo uno spavento per lui e per Baldini. La TAC, infatti, non ha evidenziato nulla di grave per il portiere che sostituirà domenica prossima tra i pali l’indisponibile Pelagotti.

Si sono fatti sentire per tutta la partita gli ultras della Curva Nord, spinti anche dalle ultime voci che darebbero un interessamento nei confronti della società di viale del Fante da parte del City Football Group dello sceicco Mansour, proprietario di dieci club in giro per il mondo, tra cui anche il Manchester City. Queste voci non fanno che bene, secondo il mister Silvio Baldini, intervenuto al termine dell’incontro: “Certamente, l’entusiasmo portato tra i tifosi da questa voce è fondamentale, perché ai play-off avremo bisogno di tutto il supporto possibile del popolo rosanero. La partita col Bari è insidiosa, ma ce la dobbiamo giocare. Non serve a nulla un pareggio. Ci sarebbero vantaggi e svantaggi chiudendo la stagione regolare al secondo o anche al quarto posto. Lo dico senza ipocrisie. Da un lato – sottolinea l’allenatore toscano -, il secondo posto ci permetterebbe di evitare un altro turno ai play-off. Dall’altro, invece, con una partita in più da giocare, avremmo una pausa inferiore e potremmo sfruttare meglio la condizione fisica. Resta, sicuramente, il rammarico dei punti persi per strada, che ci avrebbero permesso di giocarcela col Bari per la promozione diretta. Potevamo fare meglio in alcune occasioni, ma, forse – conclude – non eravamo ancora pronti. Nell’ultimo mese, invece, la squadra è cresciuta parecchio e questo step in avanti i ragazzi lo hanno dimostrato a Monopoli, con una prestazione di spessore che ci proietta verso i play-off”.

di Alessia Anselmo per FeelRouge TV