Un giovane talento, appena 21enne, ma che ha già fornito ampie garanzie al centro della difesa tanto da meritarsi la definizione di “The Wall” (“Il Muro”) sui profili social della società Sport Palermo. Stiamo parlando di Piero Ricciardi, giunto in verdefluoblu nel dicembre dello scorso anno e divenuto in poco tempo un punto di riferimento imprescindibile del comparto arretrato della squadra.
“Innanzitutto sono molto contento della fiducia che ripongono in me sia il Ds Totò Tedesco che il Dg Carlo Valenti – afferma Ricciardi ai nostri microfoni -. L’obiettivo di quest’anno sicuramente sarà la promozione. Noi ce la metteremo tutta, io in primis, e poi vedremo quello che accadrà. Ovviamente tutto dipenderà dalla categoria, nel caso in cui dovessimo disputare la Prima il livello si alzerebbe ma noi giocheremmo comunque sempre per vincere.
Non conoscevo prima d’ora mister Scalia, ma dicono che è un allenatore preparato e carismatico – prosegue Ricciardi – dunque credo che i presupposti per fare bene ci siano tutti. La rosa quest’anno sarà più completa, partendo comunque da un’ossatura consolidata di giocatori che meriterebbero anche categorie più alte tra cui Bevilacqua, La Licata, Ballo e Petitto, quest’ultimo un jolly in grado di poter giocare in qualunque ruolo. Inoltre è arrivato anche Salvatore Lombardo, con cui avrò il piacere di condividere il reparto difensivo, e verranno inseriti anche alcuni giovani, che come mi dicevano quando ero più piccolo sono il motore di una squadra.”
RICCIARDI, UNA FAMIGLIA “NEL PALLONE”
Piero Ricciardi, nonostante la sua giovane età, è l’ultimo tra i calciatori della sua famiglia ad avere vestito la maglia dello Sport Palermo. Già da prima infatti i suoi fratelli, i gemelli Gabriele e Francesco, militavano in under 17, con diverse apparizioni degne di nota anche in Seconda Categoria. Tra tutte rimarrà indelebile la giornata del 19 marzo scorso, in cui nella stessa partita, vinta per 5-3 contro il Città di Giuliana, sono scesi in campo contemporaneamente tutti e tre i fratelli Ricciardi.
“È stato uno dei giorni più belli da quando gioco a calcio – afferma con ancora un filo di emozione Piero Ricciardi -. Mi auguro che anche in questa stagione i miei fratelli possano trovare spazio in prima squadra, hanno finito l’anno scorso gli Allievi e credo che abbiano tutte le carte in regola per starci. Detto ciò ci sono una dirigenza e un allenatore che prenderanno queste decisioni.”