Più che buona la prima in Coppa Sicilia per lo Sport Palermo, che con un punteggio tennistico di 6-1 travolge il 90011 Bagheria, conquistando i primi tre punti in palio nel triangolare completato dal Regina Mundi.
Nella serata del centro sportivo Pisani la squadra di Paolo Scalia ha riscattato oltre le più rosee aspettative la pesante sconfitta subita al Luis Ribolla solo tre giorni prima, confermando il proprio stato di grazia tra le mura amiche. Da ripescata, infatti, lo Sport Palermo è riuscita a rifilare dieci reti in due partite alle due squadre che lo scorso anno hanno dominato il girone A del campionato di Seconda Categoria, raggiungendo con merito la promozione.
Un chiaro segno di forza, che unito alla cinquina al Città di Cinisi fa capire ancor di più come le difficoltà ad esprimersi allo stesso livello in trasferta non siano da ricercare in aspetti qualitativi, tecnici o tattici.
PRIMO TEMPO: GIGLIO ILLUDE GLI OSPITI, MA POI…
Il risultato finale di Sport Palermo-90011 Bagheria farebbe pensare ad una passeggiata di salute da parte dei padroni di casa. Così invece non è stato, perché capitan Ballo & C. si sono trovati costretti a inseguire per via del gol svantaggio subito da Giglio su calcio di rigore dopo pochissimi minuti di gioco.
Per trasformare la rimonta in goleada, poi, è servito uno Sport Palermo semplicemente perfetto anche dal punto di vista difensivo, grazie anche al nuovo assetto tattico studiato da mister Scalia, con Piero Ricciardi e Gaetano Maiorana imperanti sulle fasce a supporto dei due baluardi Salvatore Lombardo e Alessandro Lepre, quest’ultimo abile anche a insaccare in rete il gol dell’1-1 con un preciso tiro da fuori che non ha lasciato scampo a Mortillaro.
L’estremo difensore avversario, poi, ci mette del suo quando, a metà primo tempo, calcola male i tempi dell’uscita fuori area, regalando a Giovanni Raccuglia la possibilità di siglare il gol del 2-1: a nulla è valso il tentativo di recupero di Scalisi, con il pallone che oltrepassa ugualmente la riga di porta.
Una decina di minuti più tardi il centravanti verdefluoblu realizza anche la terza rete, ispirato dall’assist al bacio di Biondo, maggiormente coinvolto nella manovra offensiva nella nuova posizione di trequartista laterale: Raccuglia raccoglie l’invito e manda al riposo lo Sport Palermo sul punteggio di 3-1.
SECONDO TEMPO: LO SPORT PALERMO PUNISCE DI PUNIZIONE
I padroni di casa entrano in campo nella ripresa con una sola missione: continuare a contenere le offensive degli ospiti, non rinunciando però ad attaccare per cercare di incrementare il vantaggio. Detto, fatto, perché proprio quando ci si attende un segnale da parte del 90011 Bagheria, sono ancora i verdefluoblu a dettare la propria legge dopo soli cinque minuti grazie a Manuel Lo Re, che ben servito da un calcio di punizione battuto corto da Bevilacqua realizza con una conclusione dall’interno dell’area di rigore: è 4-1 per lo Sport Palermo.
A testimonianza di quanto sfruttare i calci piazzati sia importante nel calcio, soprattutto quando hai la fortuna di avere chi li sa battere a dovere, arriva una decina di minuti più tardi anche il punto della manita, siglato da una perfetta parabola del “solito” Giovanni Raccuglia: un tiro imparabile, indirizzato all’angolino basso alla destra di Mortillaro, che non può far altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco per la quinta volta.
Infine, a tempo quasi scaduto, c’è gloria anche per Piero Ricciardi, abile a segnare in tap-in il suo secondo gol stagionale in seguito ad una spizzata di capitan Ballo, autore di un’egregia prestazione in mezzo al campo insieme a Roberto Bevilacqua, che ancora una volta da il via all’azione grazie alla sua morbida palombella su calcio di punizione: cala il sipario al centro sportivo Pisani, lo Sport Palermo batte il 90011 Bagheria, attuale capolista a punteggio pieno nel girone B del campionato di Prima Categoria, iniziando alla grande il cammino in Coppa Sicilia.
SPORT PALERMO-90011 BAGHERIA 6-1 (Clicca qui per rivedere la partita): 6′ Giglio (B); 16′ Lepre; 25′ e 35′ Raccuglia; 50′ Lo Re; 60′ Raccuglia; 86′ Ricciardi